Decima edizione di Mareaperto, rassegna di musiche di confine organizzata dall’associazione culturale Manigold con il sostegno della Regione Puglia e la collaborazione del Fondo Verri di Lecce, che ospita le serate.

Venerdì 22 novembre (ore 21:00 – ingresso libero)
Sul palco si alterneranno due progetti pugliesi fortemente centrati sull’idea di apertura e confronto fra culture musicali e generi diversi. Aprirà la serata il progetto Real Duo di Michele Libraro (chitarra) e Luciano Damiani (mandolino), a seguire i RADICANTO, storico gruppo pugliese della world music, che presenterà al pubblico l’ultimo lavoro discografico dal titolo Le Indie di Quaggiù sostenuto da Puglia Sounds Record 2019.

Venerdì 13 dicembre (ore 20:45 – ingresso libero)

Due i progetti protagonisti della serata: in apertura Tracce di Giovanni Senecaun recital per chitarra sola completamente incentrato su composizioni originali che hanno come tratto saliente la fusione tra colto e popolare. Giovanni Seneca si è esibito nelle maggiori città e teatri italiani come anche a Parigi, Berlino, New York, Philadelphia, Tel Aviv, Sarajevo, Atene, Algeri, Belgrado, Smirne, Durazzo, Hammamet, Alexandria, il Cairo, Istanbul, Zagabria, Podgorica, Casablanca, Budapest, Wellington. E’ stato ospite solista nelle stagioni di molte orchestre, tra cui: Orchestra Sinfonica della Rai, Orchestre des Concerts Lamoreux di Parigi, Orchestre Symphonique Français di Parigi, Orchestre Philarmonique di Cannes in costa azzurra, Orchestra Filarmonica Marchigiana. In ambito teatrale ha scritto musiche per spettacoli con attori e intellettuali come Moni Ovadia, Erri de Luca, Dario Vergassola, David Riondino. A seguire lo spettacolo “Il deserto e la neve“, della Compagnia Quattro Piume (Adolfo La Volpe – Oud e chitarra portoghese, Carlo La Manna – voce narrante e basso fretless
, Luigi Bolognese – Chitarre
, Francesco Savoretti -Percussioni live/elettronica), un recital per voce narrante e musiche dal vivo che tratta della tematica del dialogo interculturale, grazie alla storia vera di due giovani arabi ospitati un convento francescano.
La Rassegna MareAperto  nasce dall’esigenza di indagare sulle matrici comuni condivise dalle culture dei paesi appartenenti all’area Adriatica con la partecipazione di numerosi progetti di ricerca sulle musiche di confine (BandAdriatica, Adria, Tukrè, Giovane Orchestra del Salento, Progetto Se.Me, La Repetition/Orchestra senza confini).
By |2019-12-10T13:06:35+00:00Dicembre 10th, 2019|Senza categoria|